Foibe. Le stragi negate degli italiani della Venezia Giulia e dell’Istria

5,00

Mondadori 2005
Edizione Oscar Storia
Brossura editoriale, in 8vo ,pp. 206; fotografie in b/n f.t.
Ben tenuto, segno al dorso da lettura, fisiologica giallitura carta
ISBN 8804515848

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COD: S17.035/909 Categorie: ,

Descrizione

Tra il maggio e il giugno 1945 migliaia di italiani della Venezia Giulia, dell’Istria e della Dalmazia vennero uccisi dall’esercito del maresciallo Tito, gettati nelle «foibe» o deportati nei campi sloveni e croati, dove morirono di stenti e malattie. In una strategia mirata a colpire chiunque si opponesse all’annessione delle terre contese alla «nuova» Jugoslavia, caddero collaborazionisti e repubblichini, membri del CLN, partigiani, comunisti, e soprattutto tanti cittadini comuni travolti dal clima di torbida violenza di quelle settimane. In questo libro intenso e inquietante Gianni Oliva ricostruisce le vicende di quei giorni in tutte le loro articolazioni politiche, militari e diplomatiche, restituendo alle «stragi negate» la loro verità dopo mezzo secolo di colpevole silenzio.

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